Accorcia le distanze con il tuo soggetto

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Si tratta di una delle primissime fotografie che ho scattato.
Ma perché ci tengo così tanto a parlartene?
Perché il modo con cui ho scattato mi ricollega ad un concetto che vorrei facessi tuo.

A quei tempi scattavo con una Nikon F2A la quale mi permetteva di togliere il pentaprisma,
(sistema ottico in grado di invertire l’immagine e farla vedere dritta attraverso il mirino).
In questa maniera, riuscivo a vedere cosa stavo inquadrando attraverso il vetro smerigliato, ma con la macchina abbassata.

Questo l’ho fatto per un motivo ben preciso.
Perché la macchina fotografica, portata agli occhi, è un ostacolo.

Nel mondo della fotografia per me è assolutamente importante instaurare un rapporto con le persone e di conseguenza accorciare le distanze.
Se riesci a fare questo è più facile che le tue fotografie abbiano una carica emotiva maggiore.

Quando sono approdato nel mondo della fotografia, l’escamotage che utilizzavo era questo:
Scattare senza pentaprisma finché parlavo con le persone.

Adesso ci sono le mirrorless che hanno il live view dove lo schermo elettronico si può inclinare e la messa a fuoco è touch screen.

Tutte queste agevolazioni possono aiutarti ad abbattere le prime barriere, sono anche un modo per abituare le persona al fatto che tu gli stia facendo fotografie.

Di solito procedo così:
Le prime chiacchiere servono per accorciare le distanze, dopodiché chiedo se posso scattare qualche fotografia.
Le prime foto non saranno mai le più spontanee.

La bravura del fotografo sta nel continuare la comunicazione in modo da capire chi hai davanti, e nel mentre cercare di trovare il profilo migliore del soggetto e individuare lo sfondo che aiuta a raccontarlo di più.

Dietro ad una fotografia c’è una danza.

Basilio, il signore che vedi, non mi stava cacciando, stava gesticolando e a me la mano che veniva avanti colpiva particolarmente.

Ti auguro di accorciare le distanze emotive e fisiche con le persone, e vedrai che, una volta fatto questo, sarai in grado di coinvolgerle fotograficamente parlando nel tuo mondo e sopratutto sarai in grado di entrare nel loro.

Per questa mini lezione è tutto, alla prossima! 🙂

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